Waterfront forse, porto turistico sicuramente si. Mentre è giunto al termine il percorso di partecipazione dei cittadini promosso dall’associazione Amare Marina, che ha sostanzialmente rimodulato posizioni già note, il futuro della riqualificazione del fronte mare-città appare nebuloso, sopratutto in una soluzione unica che pervaderebbe un autentica rivoluzione del lungo mare di Marina di Carrara. Una soluzione talmente drastica e con costi talmente alti da potersi considerare proibitiva di questi tempi. E mentre la progettazione del Waterfront continuerà, queste alcune immagini del progetto vincitore del bando europeo dell’autorità portuale ma che non è la pianificazione futura; si avvicina il prossimo settembre quando la concessione demaniale per  la realizzazione del Porto Turistico sarà assegnata molto probabilmente alla società Acqua Marcia di Caltagirone. Nel frattempo altri gruppi industriali leader nel settore sarebbero pronti a strizzare l’occhio sul Porto Turistico di Massa e Carrara, e non è da escludere che presenteranno anche loro una richiesta di concessione con tanto di progetto.