Il tribunale della Spezia (Sezione per le misure di prevenzione) ha disposto la confisca di ville, appartamenti, capannoni, 300 auto, oltre a 500mila euro in contanti, 56 orologi di marche prestigiose e quote e proprietà di quattro società per un valore complessivo di 10 milioni di euro ad un imprenditore di 51 anni, di Sarzana, Gabriele Venturi, specializzato nell’import-export di auto di lusso.
La misura è stata applicata in accoglimento della richiesta formulata dalla Dia di Genova ai sensi della normativa antimafia, «per l’aggressione ai patrimoni illecitamente accumulati». All’uomo, che gli inquirenti ritengono «dedito abitualmente a traffici illeciti che per la condotta ed il tenore di vita si ritiene viva abitualmente, anche in parte, con i proventi di attività delittuose», è stata anche applicata la misura di sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno per due anni.
L’attività investigativa, aveva preso il suo avvio da una segnalazione di operazioni finanziarie sospette partita dall’ex Ufficio italiano cambi (oggi Unità informazione finanziaria) per alcune operazioni bancarie «spregiudicate». Dalle indagini è emerso che l’imprenditore era già conosciuto alle forze di polizia per denunce relative al traffico di stupefacenti, alla ricettazione di auto di lusso, ad illeciti societari di varia natura, commessi in alcuni casi, in concorso con persone ritenute associate alla criminalità organizzata, con le quali avrebbe avuto assidua frequentazione.