L’amministrazione presenta il rendiconto consuntivo del suo bilancio per l’anno 2009, ovvero come sono stati spesi i soldi della collettività, cosa ne è rimasto, cosa ne verrà fatto: ma al consiglio comunale non importa quasi nulla, non c’è discussione, né confronto; il Presidente Andreani chiude il consiglio, senza che maggioranza ed opposizione si siano scontrate o incontrate; il sindaco si dichiara deluso e finisce così l’ultima seduta di consiglio comunale, che si era preannunciata una seduta fiume, durata invece poco meno di due ore. Il PdL vota contro, lo stesso fa il Pd e la Destra; favorevole la maggioranza. Il bilancio consuntivo di un comune è la fotografia delle mosse finanziarie ed economiche di un intero territorio, avvenute nell’arco di un anno. Ieri è stato presentato, e votato, quello relativo al 2009 ed è, per il Comune di Massa, una fotografia a colori, seppur nell’ambito di una situazione più che grigia dell’economia nazionale. L’Assessore al Bilancio Alessandro Volpi ha fatto il punto della situazione in una dettagliata relazione suffragata da  numeri precisi: si parla di un avanzo complessivo di 3 milioni e 137 mila euro, ovvero 1 milione e 200 mila euro derivati dalla differenza tra la previsione e il consuntivo e 1 milione e 900 mila euro, frutto invece di una ripulitura dei conti e di una maggiore trasparenza; somme recuperate da mutui che non sono stati spesi e da economie di spesa rimaste ferme nel tempo. Per sapere come verrà utilizzata questa liquidità, ha spiegato Volpi, bisognerà aspettare nuove variazioni di bilancio che destineranno il denaro in base alle esigenze della città.