Ha trovato il marito nella propria casa mentre si stava baciando con l’amante. Infuriata è corsa in cucina, ha preso un coltello con una lama di venti centimetri e ha sferrato un fendente al ventre della rivale che però è riuscita a proteggersi con una mano riportando una profonda ferita. La tragedia è stata sfiorata in un appartamento del centro città e si è conclusa con la moglie tradita in piena crisi isterica ricoverata nel reparto di psichiatria del Felettino.
Tutto è cominciato intorno alle 17.30 in un condominio della città. La donna, una trentottenne spezzina, è rientrata in casa e ha trovato il marito letteralmente tra le braccia di quella dell’amante che oltretutto è un’amica di sua cognata. I due si stavano baciando appassionatamente e la moglie tradita ha sentito il sangue andarle alla testa. Dopo una furibonda sfuriata è corsa in cucina ed ha preso un coltellaccio lungo 32 centimetri con una lama di venti è entrata nella stanza dove si trovava la rivale e le ha sferrato una coltellata. Un gesto istintivo, l’arretramento e la mano destra che si frappone a protezione del proprio corpo e l’altra donna se l’è cavata con una profonda ferita al pollice che è stata medicata e suturata in pronto soccorso. Il marito è riuscito in qualche modo a impedire che la moglie tentasse una nuova aggressione e lei è corsa al telefono bombardando di telefonate tutti i parenti più prossimi a cominciare dal fratello e dalla cognata amica della rivale in amore.Poi tutti gli altri a partire da genitori e suoceri. Alla fine, quando nella stanza è arrivata la polizia, l’appartamento era decisamente affollato visto che dentro c’era almeno una mezza dozzina di persone che in tutti i modi stavano tentando di placare la furia della donna tradita. La donna è stata portata in pronto soccorso e successivamente ricoverata in psichiatria e verrà denunciata per lesioni gravi.
da Il Secolo XIX