E’ stata una Pasqua all’insegna del tutto esaurito, tanti turisti, albergatori e campeggiatori soddisfatti; in realtà chi ha passato le festività nella città apuana è stato attratto probabilmente dalla zona, dal mare e dal sole nel giorno di Pasquetta. Non certamente dagli eventi in programma visto che a Massa non ce n’erano; secondo il partito democratico l’amministrazione comunale ha gestito queste giornate di festa con disinteresse parlando di Turismo e Commercio. A partire dai controlli dei vigili urbani ai negozianti e dalle multe che potrebbero arrivare a chi ha tenuto aperta la propria attività. Questo inizio di stagione, privo di appuntamenti significativi, non fa ben sperare il Pd che vede Massa già fuori da una gara per aggiudicarsi il maggior numero di turisti con offerte allettanti. La città apuana perde il confronto con Rimini che ha proposto le mostre di Gauguin e Picasso o la più vicina Pisa con i concerti della Normale ed altre numerose iniziative messe in piedi dagli altri comuni della Provincia. E la preoccupazione per la prossima stagione estiva è molta nonostante le rassicurazioni da parte del settore cultura; “ci auguriamo che anche per il 2010 non sia stata costruita una programmazione estiva misera come le due che l’hanno preceduta”, dice polemicamente il Pd la cui sensazione è quella di un’amministrazione che “si limita ad interventi di ordinaria manutenzione dell’arredo urbano per il centro di Marina di Massa. Interventi utili, ma che fanno pensare ad un attivismo di facciata” – conclude il partito democratico – “mentre le grandi realizzazioni promesse in campagna elettorale rimangono nel cassetto”.