Chi potrà mettere mano al portafoglio questa Pasqua si concederà una vacanza. Saranno sette milioni le famiglie, con una spesa in aumento, che si muoveranno per il week and del primo di aprile. Sette milioni di italiani andranno dunque in vacanza a Pasqua, ma rispetto al 2008 saranno 400 mila in meno. Aumenterà sia la spesa complessiva, che toccherà i 9,7 miliardi di euro (+16%), sia quella media pro-capite che passerà dai 460 euro dell’anno scorso ai 564 di quest’anno. A spingere verso l’alto la spesa a persona sono soprattutto coloro che pensano di potersi permettere una vacanza da oltre 750 euro, mentre resta invariato il numero di chi intende spendere non più di 500 euro (70%). Si va in Campania per chi resta in Italia, tallonata dalla Toscana. si scelgono le spa per rilassarsi (40%) In Francia per chi andrà all’estero e in Spagna, Paesi Bassi e Svizzera. Cresce sia il numero delle famiglie che andranno in vacanza da 4 a 6 giorni (+5%), sia quello di chi ha deciso di “rompere” con lavoro e scuola per una settimana. La formula più gettonata è quella della vacanza in famiglia (50%) ma sono in ascesa le vacanze in coppia (32%) e con le comitive di amici (24%). Città d’arte, metropoli, terme, ma anche le “vacanze verdi” sono i luoghi che vedono aumentare i consensi dei vacanzieri, mentre il mare , che rimane comunque l’obiettivo preferito, cala leggermente come la montagna. E c’è anche un 3% che non si negherà una crociera.