L’assessore alle finanze Alessandro Volpi, dopo le preoccupazioni espresse dal Capogruppo del PDL in Consiglio Comunale Corrado Amorose sul possibile crac del comune di massa nel 2011, ribadisce che i conti del Comune sono sani e virtuosi. L’assessore porta i dati a conferma di quanto dice: il target di indebitamento è sostenibile, grazie alla riduzione dei mutui da contrarre stimati in poco più di 7 milioni di euro per il 2010, inferiori dunque alla rata annuale dei mutui da pagare e con l’obiettivo di abbattere ancora  l’indebitamento complessivo portando lo stock residuo a fine anno attorno ai 110 milioni di euro. L’approvazione del bilancio di previsione entro la fine del 2009 ha messo l’amministrazione nelle condizioni di gestire nel migliore dei modi la programmazione del proprio indebitamento. Si è rispettato il Patto di Stabilità, si è ridotto il costo dell’indebitamento e concepito un piano di sviluppo del debito che consentirà all’amministrazione di svolgere le proprie spese in conto capitale. Questo, in sintesi,  il quadro attuale dove non c’è stato aumentato del carico fiscale. Il problema principale è costituito dice volpi, semmai dall’eccessiva onerosità del Patto di Stabilità che continua a rappresentare il vincolo principale per i Comuni impedendo loro di spendere anche quando dispongono delle risorse per farlo e dunque non consentendo alle amministrazioni pubbliche di svolgere una funzione di stimolo per l’economia locale.