43 cani, ospitati in un’abitazione e in un terreno annesso in via Bassagrande, zona Muraglione, a Marina di Carrara, sono stati recuperati questa mattina dal personale del settore Ambiente e Sociale del Comune, assieme alla Polizia Municipale, servizio veterinario della ASL e Vigili del Fuoco. L’anziana signora proprietaria dell’immobile ha accolto con passione i numerosi animali, ma mantenuti in un ambiente degradato e condizioni igieniche precarie. Già nel 2008 fu emesso un ordine di sequestro del terreno e dei cani da parte del Corpo Forestale dello Stato, convalidato dalla Procura della Repubblica di Massa Carrara, in seguito alle continue segnalazioni di cittadini. Il provvedimento disponeva anche l’affidamento degli animali al Sindaco Angelo Zubbani che doveva operare in collaborazione con un’associazione animalista. Il sindaco Angelo Zubbani firmò un’ordinanza che disponeva la messa in sicurezza della recinzione, l’identificazione e iscrizione all’anagrafe canina degli animali e lo svolgimento delle visite e profilassi necessarie oltre che la bonifica igienico-sanitaria dell’area. “Trascorsi i termini previsti siamo stati costretti ad un intervento coordinato, ha riferito Zubbani. Non “dimenticheremo la signora che ha accudito gli animali e cercheremo di sostenerla e confortarla perché comprendiamo il suo disagio in questo distacco forzato. I cani sono stati “affidati” con diverse modalità: dodici a due associazioni, 24 al canile di Tavolara e sette al canile di Massa.