Nuovo avviso di criticità emesso dalla sala operativa regionale
E domenica tornerà la neve, anche a bassa quota. Vento forte sulll’arcipelago

Piove un po’ in tutta la Toscana. Piove sopratutto a Grosseto e Livorno, con 20-30 millimetri caduti nelle prime tre ore delle mattina e il livello dei bacini dell’Ombrone grossetano, dell’Albegna, del Pecora e del Cornia in rialzo. A Piombino è esondato il torrente Campiglia: in crescita anche l’Arno, a Pisa e Sostegno, l’Ombrone pistoiese, il Fine e il Cecina. E dalla mezzanotte di oggi fino alle otto di lunedì mattina potrebbe arrivare anche la neve, che già sta cadendo nell’Alto Mugello a 300-500 metri e altrove oltre i 900, con obbligo di catene per i mezzi pesanti sui passi appenninici e sull’A15 tra Pontremoli e Berceto. Per questo motivo, la sala operativa unificata della Protezione civile regionale ha emesso un nuovo avviso di criticità, sia pur moderata, fino a lunedì mattina.
Per la giornata di oggi sono confermate le previ sioni di giovedì. Le precipitazioni insisteranno su gran parte della regione per tutta la giornata. I fenomeni saranno più diffusi e intensi fino a metà pomeriggio e tenderanno ad attenuarsi nel corso della serata quando assumeranno carattere sparso, concentrandosi maggiormente sulle province settentrionali: in particolare a ridosso dei rilievi. Il vento, che a  Firenze  ha abbattuto alcuni alberi, ha divelto pali segnaletici e piegato un semaforo, crescerà invece di intensità nel pomeriggio sull’arcipelago, dove spirerà un forte libeccio.
Ma è la neve attesa per domani la vera novità. Le nevicate saranno diffuse, anche se di  debole intensità con non più di cinque centimetri di accumulo a terra. Dall’avviso rimangono fuori solo la pianura tra Prato e Firenze, la piana di Lucca, l’Elba e le zone pianeggianti di Livorno e Pisa. E dalle 18 di domani il rischio maggiore saranno le gelate, laddov e è nevicato.