La Protezione civile della Provincia di Massa – Carrara il 24 dicembre in poco meno di 2 ore presso il Centro fieristico di Marina di Carrara ha allestito 400 posti letto per coadiuvare il piano di emergenza messo in atto dalla Provincia di La Spezia per l’esondazione del fiume Magra e in soccorso agli abitanti del Comune di Amelia, su reichiesta del Sindaco. Nel primo pomeriggio del 24 dicembre stesso è stato immediatamente attivato un tavolo con la Prefettura e il Comune di Carrara per monitorare il Carrione e l’evoluzione della situazione è stata seguita ora dopo ora dai Sindaci, dal Prefetto, dal Presidente Angeli e dal Vice Presidente con delega alla Protezione Civile della Provincia di Massa – Carrara Fabrizio Magnani.
“Lunedì mattina alle 9 è convocato un tavolo in Prefettura per fare una stima dei danni nei Comuni, in costante raccordo con la Regione Toscana per valutare l’assunzione di atti per la richiesta dello stato di calamità naturale. Il Prefetto, le associazioni di volontariato, la Croce Rossa Militare, si sono prodigati fra la vigilia e i giorni di Natale e Santo Stefano per monitorare la situazione e coordinare gli interventi in favore della popolazione. A tutti loro come sempre il nostro più sentito ringraziamento perchè anche in questa occasione il loro lavoro è andato molto al di là del ruolo e del dovere. Al Prefetto di Massa – Carrara dr. Merendino che non ha abbandonato fino a notte fonda la sala operativa della Protezione Civile va il ringraziamento di tutti” ha sottolineato l’assessore Magnani.
La Protezione Civile della Provincia di Massa – Carrara è intervenuta con i propri mezzi per fronteggiare l’emergenza che ha provocato enormi disagi su tutto il territorio provinciale.
Alcune località sono raggiungibili tramite collegamenti alternativi poiché la viabilità su numerose strade comunali e provinciali risulta in più punti interrotta per frane e smottamenti. Le situazioni più critiche permangono: ad Aulla nel Quartiere Gobetti e nel Quartiere Matteotti dove alcune famiglie sono ancora evacuate e in attesa che siano completamente liberate le loro case allagate; nei Comuni di Villafranca e Bagnone per la rete idrica (GAIA ha comunicato che conta di risolverli entro sera e nel frattempo ha messo a disposizione delle autobotti); a Filattiera per i problemi della rete del gas; a Case Tosi a Zeri dove l’Enel ha comunicato che intende ripristinare la corrente elettrica entro la giornata odierna.
Al momento sono isolate le frazioni di Case Biagi e Case Pasquino a Zeri e la frazione di Torsana nel Comune di Comano per frana sulla strada comunale;
Il Comune di Comano ha chiesto intervento alla Comunità Montana della Lunigiana per il ripristino della viabilità sulla strada provinciale SP75 per Comano ostruita quasi completamente da una frana.
La Protezione Civile è intervenuta anche per le esondazioni del Frigido e del Fiscione e del Fosso di Brugiano a Marina di Massa.