Non vi è alcun tipo di accordo aggiuntivo da firmare per conferire i rifiuti dal territorio ligure alla ditta Costa di Albiano Magra. Questo è quanto emerso dall’incontro che si è svolto, proprio per esaminare la questione Albiano, questa mattina a Firenze, con l’assessore regionale Bramerini, ed al quale ha preso parte per la Provincia l’assessore Grillotti alla presenza di Arpat, il sindaco di Aulla, Simoncini, l’assessore Scianchi, e i consiglieri comunali Chiodetti e Moretti. Per essere sottoposti a trattamento, rispetto a quanto già concordato tra Regione Toscana e Regione Liguria, non si ravvisa quindi, la necessità di siglare un ulteriore accordo con la Regione Liguria e la Provincia di Genova per conferire i sovvalli derivanti dalla lavorazione alla discarica di Scarpino di Genova. Il conferimento è infatti già autorizzato nell’accordo fra Regione Toscana e Regione Liguria. “Si precisa inoltre – dichiarano il Presidente della Provincia di Massa – Carrara e l’assessore all’Ambiente Livio Grillotti – che l’incontro in agenda per venerdì 20 non prevede la discussione di aspetti di natura autorizzativa, saranno invece trattati temi relativi alle prospettive future. Sorprende invece, ha dichiarato ancora Grillotti, che la ditta Costa non abbia ancora iniziato la lavorazione dei rifiuti”. Nel corso del vertice fiorentino, infine, sono state esaminate le diverse problematiche che si sono presentate negli ultimi mesi, ricordando tutti i passaggi amministrativi sia di carattere autorizzativo che prescrittivo, prescrizioni che comunque la ditta Costa è tenuta ad osservare nel rispetto dei tempi indicati. In particolare per quanto riguarda gli aspetti autorizzativi l’incontro si è chiuso con l’impegno della Provincia a proseguire i controlli tramite la Polizia Provinciale, l’Arpat e l’Asl, come è stato confermato l’impegno, sempre dell’Amministrazione Provinciale, a valutare tecnicamente le richieste avanzate dai cittadini.