La Regione Toscana ha emesso il verdetto sui 16 piani integrati di sviluppo urbano sostenibile presentati dai comuni, attivando complessivamente oltre 548 milioni di euro di investimenti grazie ad un contributo pubblico di 313 milioni; la graduatoria sarà pubblicata sul Bollettino ufficiale nei prossimi giorni. Massa e Carrara, che già avevano ottenuto parere favorevole per i singoli progetti di un “Territorio da ri-vivere”, ora ricevono il finanziamento per il Piuss complessivo. Un progetto unitario e di innovazione che ha pensato le due città del futuro per opere da circa 50 milioni di euro. Il 60% dei fondi messi dai comuni, il 40% dalla Regione. Tanta soddisfazione è stata espressa questo pomeriggio dal presidente della provincia Osvaldo Angeli – che ha svolto un ruolo di coordinamento – e dai sindaci Roberto Pucci e Angelo Zubbani. Il Piuss di Carrara e Massa (Carrara è capofila del progetto)  è stato inserito in fascia A ed avrà quindi accesso immediato ai finanziamenti. Se fino ad ora poi il lavoro è stato duro, da domani i tempi saranno ancora più serrati perché i progetti esecutivi dovranno essere pronti entro 120-180 giorni, i cantieri pronti entro il 2010 e terminati nel 2014. E se le amministrazioni lavorano insieme, è stato sottolineato da tutti i pr esenti, i risultati si vedono. Mentre, la vicesindaco Marina Nardi, togliendosi qualche sassolino dalla scarpa, ha sottolineato come lo sforzo immane di questi mesi si sia dimostrato buono, nonostante le molte accuse rivolte al progetto di Massa che, secondo alcuni, non aveva le caratteristiche per ricevere i fondi. Questi i progetti per Massa: valorizzazione architettonica di Castello Malaspina, riqualificazione di palazzo Bourdillon, Piazza Mazzini, Piazza Aranci, mercato ortofrutticolo di Via Bastione; recupero del giaridno di Pomario Ducale;centro polifunzionale all’ex deposito Cat; realizzazione del centro interculturale La Concia; realizzazione centro per anziani e asilo nido all’ex mattatoio comunale; museo multimediale a Borgo Ducale, la casa delle donne a Palazzo Nizza; centro adolescenti per la parrochia di San Martino. A Carrara: recupero immobile comunale per ufficio informazione e accoglienza turistica a San Martino; realizzazione ufficio informazione e accoglienza turistica a Tarnone-Fossacava, Fantiscrittie ampliamento della struttura allo Stadio; centro sostegno alle famiglie a Colonnata; centro di sostegno ai minori a Miseglia; struttura diurna per fronteggiare i disagi sociali della popolazione anziana a Sorgnano; centro di socializzazione per anziani a Lugnola; museo della memoria a Bergiola.